C’è un modo per permettere ai propri clienti di capire come e quanto consumano le auto usate nel corso del tempo? Secondo Fiat sì, dimostrandolo attraverso l’impiego di una tecnologia presentata durante il Salone dell’auto di Parigi del 2008. EcoDrive, infatti, è un sistema molto avanzato che informa il guidatore, in tempo reale, sullo stile di guida adottato e su come questo influenzi l’emissione di sostanze inquinanti. Un ritrovato tecnologico sorprendente, concepito per dare nuova linfa all’ambiente circostante e responsabilizzare l’utenza verso un tema quanto mai fondamentale per la sopravvivenza della stessa.
Il successo riscontrato da ecoDrive ha spinto l’azienda torinese ad installarlo su tutti i modelli dotati di sistema Infotainment Blue&Me e Uconnect, su motorizzazioni benzina, diesel e metano, per utenti privati e fleet manager. Dal 2012, poi, è possibile attivare l’ecoDrive sul display della radio di serie; una caratteristica che riguarda esclusivamente le vetture 500L, 500L Trekking, 500L living. Le innovazioni legate alla tecnologia griffata Fiat non si arrestano certo alle peculiarità precedentemente elencate: ecoDrive, infatti, possiede oggi una funzionalità social tramite la quale è possibile trovare amici in tutto il mondo, connettersi con loro e condividere le proprie prestazioni ecologiche su Facebook o Twitter dopo aver scaricato l’apposita app.
Inoltre, in vista dell’Expo 2015 di Milano, è stato indetto un concorso che ha come premio finale un’auto Fiat in comodato d’uso per un mese e un biglietto d’ingresso per la kermesse milanese. Partecipare è molto semplice: basta utilizzare una vettura della flotta FLU con una chiavetta USB inserita a bordo che registrerà, sempre attraverso ecoDrive, i dati e i tempi di guida. Quest’ultimi, a loro volta, verranno inseriti in una speciale classifica stile Gran Premio che decreterà il vincitore (o la vincitrice) di questa splendida iniziativa in base alla sua propensione ecologica. Un incentivo sostenibile davvero originale.
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