Si guidano da sole, comunicano tra di loro e possono evitare collisioni in modo del tutto autonomo, “bypassando” la volontà del guidatore. Sono le automobili di domani. Anzi di oggi, secondo il quotidiano online U. S. News, che ha appena pubblicato un focus sulle nuove tecnologie già in parte disponibili a bordo di molte vetture attualmente in commercio, e che nel prossimo futuro saranno sempre più presenti, avanzate ed efficienti. Innanzitutto, dimentichiamoci dei vecchi cruscotti analogici. Oramai, chi si siede al volante trova di fronte a sé un vero e proprio pannello digitale di ultima generazione in cui informazioni “tradizionali” come il livello del carburante, la temperatura del motore e la velocità di marcia sono integrate dinamicamente nella mappa del navigatore GPS, aggiornandosi e sollecitando l’attenzione del conducente nel corso della guida. Per il futuro, gli esperti prevedono che questi display saranno addirittura “fusi” con il parabrezza e - grazie alla realtà aumentata - ci permetteranno di vedere un pedone o un animale che attraversano la carreggiata a molti metri di distanza, anche prima che entrino nel nostro range visivo. Un’altra tecnologia che sta già popolando con successo le nostre auto è quella delle telecamere a specchietto: in molte vetture, il retrovisore fissato al parabrezza monta uno schermo led ideato per proiettare le immagini che riceve in tempo reale da una telecamera ad alta definizione collocata sul paraurti posteriore. In questo modo possiamo avere sempre una visione nitida e perfetta di ciò che accade dietro la vettura, senza fastidi o grattacapi di sorta: la capacità della telecamera di autoregolarsi in base alle condizioni di luce elimina infatti qualsiasi problema legato a pioggia e oscurità, inoltre non dobbiamo preoccuparci che la testa di chi siede sui sedili posteriori possa oscurarci la visuale del lunotto posteriore, come accadeva una volta.
Ma le tecnologie a disposizione di chi guida sono anche più avanzate, e tutelano la cosa a noi più cara: i figli. Pensiamo ad esempio al “parental control” che permette ai genitori più apprensivi di affidare le loro auto alla prole senza dover per forza trascorrere notti insonni in preda all’ansia. Una volta attivata la funzione di controllo parentale infatti, la macchina comincerà a inviare autonomamente allo smartphone dei genitori una quantità di dati sull’utilizzo della macchina: posizione geografica triangolata in tempo reale mediante GPS, eventuali segnalazioni di velocità eccessiva o di brusche frenate, report sul corretto funzionamento di tutti i sistemi di bordo. Non solo: il parental control può essere impostato in modo che ai giovani passeggeri del mezzo sia inibita l’accensione dello stereo se prima tutti gli occupanti non hanno allacciato le cinture di sicurezza. Si tratta insomma di una dotazione davvero utile per chi ha figli e desidera tenerne sotto controllo le abitudini di guida, evitando guai e prevenendo leggerezze che potrebbero costare care.
Le auto che guidiamo hanno oramai un Q.I. da veri e propri “cervelloni”. Basti pensare che un’automobile di nuova generazione, grazie ai sensori di prossimità montati sulla carrozzeria, può capire per tempo se si sta rischiando una collisione e prendere in autonomia la decisione di fermare il mezzo, bypassando il processo decisionale del conducente. E in futuro, i nuovi sistemi di rilevazione assomiglieranno a dei veri e propri sonar capaci, grazie alle onde radio, di fornire al computer interno dell’automobile un’immagine tridimensionale dettagliatissima del paesaggio circostante, ottimizzando velocità e accuratezza delle reazioni. Inoltre non passerà molto tempo prima che tutte le automobili condividano e si scambino – grazie a una sorta di “cloud” accessibile da tutti i sistemi di bordo - dati sul traffico, le condizioni meteo e la presenza di problematiche legate alla circolazione, in modo da potersi adattare dinamicamente a qualunque situazione e rendere il viaggio più piacevole e meno stressante. In un mondo nel quale le auto sono – e saranno – sempre più intelligenti, il fattore decisivo in grado di orientare la scelta del consumatore rimane l’affidabilità e la qualità dei singoli marchi. Un aspetto per il quale lo stemma Fiat è ancora sinonimo di garanzia e professionalità a livello internazionale. Non solo la casa automobilistica piemontese è all’avanguardia nella produzione di vetture sempre più intelligenti e tecnologicamente avanzate, ma è anche in grado di mettere a disposizione dei consumatori tanti efficaci strumenti di finanziamento e acquisto agevolato. Tra queste spicca per esempio il Leasing sottoscrivibile con FCA Bank, oggi un’opzione sempre più allettante anche per i privati che finalmente possono accedere a questo servizio per loro inedito. Chi si rivolge alla finanziaria Fiat sa insomma di poter contare su una gamma davvero ampia di agevolazioni tra cui la possibilità di scegliere la durata del leasing fino a 60 mesi, di personalizzare l’anticipo secondo le proprie esigenze e di definire i valori di riscatto al momento della sottoscrizione del contratto. È proprio vero: avere una Fiat tutta per sé non è mai stato così facile.
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