FCA ha sempre conservato l’esperienza di mercato della Panda tra migliori della lunga storia del marchio Fiat; proprio per questo che la Casa di Mirafiori non si è mai fatta attendere con le migliori promozioni possibili in nome della continuità e dell’affetto che questa utilitaria ha irradiato attorno alla propria figura agile, scattante, rassicurante.

Un dato che emerge dall’ultima rilevazione del noto portale autoscout24 è una sostanziosa difformità nel prezzo medio proposto negli annunci di auto usate.

Si rischia francamente di cadere nello stucchevole se continuiamo a parlare e a lamentarci della crisi economica ed occupazionale, eppure è così, la crisi c’è e si vede.

Può una finanziaria diventare una banca? In linea di principio la risposta è si, se vengono soddisfatti una serie di requisiti richiesti dalla Banca Centrale, nel nostro caso la Banca d'Italia, non vi sono ostacoli particolari ad un'evoluzione che, tutto sommato, pare abbastanza naturale.

Il Leasing auto si è affermato con varie aziende ed è parte del mercato finanziario odierno.

La propensione alla sicurezza nel settore auto è, oramai, una prerogativa del cliente e compare sempre di più nelle sue richieste.

Quasi contestualmente alla diffusione dell’automobile su larga scala si è percepita l’esigenza di attivare delle forme di credito per sostenere l’utenza nel momento dell’acquisto.

Nell’apprendere una simile news la domanda che sorge spontanea è la seguente: come è possibile spostare dalla Germania centinaia di auto usate a Bari senza che per anni nessuno se faccia almeno un controllo? I Tir per il trasporto di vetture, le mitiche bisarche, sono tra i veicoli commerciali più vistosi ed in generale una bisarca carica si autoveicoli difficilmente passa inosservata; tuttavia questo è quanto è successo.

Il barometro della vendita di auto usate in Italia segna tempo stabile e soleggiato.

In periodi complicati come questo, al momento di cambiare auto, si riflette molto più a lungo e mai come ora l’usato ci appare seducente.

Il sodalizio economico-finanziario tra Fiat e Chrysler può essere un punto di svolta per l’intera filiera produttiva e distributiva dell’azienda del Lingotto, soprattutto in termini di penetrazioni all’interno di quei mercati esteri scarsamente considerati in passato.

Il lento, ma costante, insediamento all’interno dei mercati esteri da parte di Fiat-Chrysler è frutto di un rinnovamento che circa 10 anni riguarda l’azienda torinese che ha portato in alto il nome del made in Italy nel mondo.

Non ci fossero il leasing, le flotte aziendali e il rinnovo dei taxi, il mercato italiano dell’auto a giugno avrebbe conosciuto un nuovo calo.

Ami il motomondiale e pensi che lo sport sia irrinunciabile? Se sei un fan di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo non puoi di certo lasciarti sfuggire il concorso di Fiat Professional per poter vincere i biglietti per i Gran Premi del Mugello, di Brno e di Valencia oltre a tantissimi accessori e gadget del team Yamaha.

Da strumento finanziario, a materia di studio, il passo è breve.

La Fiat Panda, grazie alla sua ormai rinomata versatilità, consente di vivere esperienze di guida sempre nuove ed appaganti soprattutto per coloro che sono legati al brand da anni e conoscono la storia evolutiva del gruppo torinese, dagli albori ad oggi.

Nelle ultime ore, Fiat-Chrysler ha stretto un importante accordo collaborativo che testimonia ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l’incredibile propensione internazionalistica della prestigiosa casa costruttrice e la voglia di penetrare bacini di utenza che sul lungo periodo possono garantire margini di guadagno a dir poco sensazionali.